Paura delle Cure Dentistiche/Odontofobia

Trattamento Clinico con REALTA' VIRTUALE

Definizione

L’odontofobia, termine che deriva dal greco odùs, odòntos e fobos, è la paura per le visite e le sedute odontoiatriche.

L’esposizione, l’osservazione o il nominare argomento legati al dentista spesso posso infondere una forte reazione di ansia.

 

Sintomatologia

Sono stati osservati sintomi quali:

-       Sudorazione

-       Tachicardia

-       Iperventilazione

-       Nausea

-       Bocca secca o ipersalivazione

-       Fiato corto

-       Tremori

-       Altri sintomi fisiologici, tipici dell’ansia e del panico.

Questa intensa reazione, unita ai frequenti evitamenti dello stimolo fobico possono arrivare a compromettere la vita di chi ne è affetto e causare estremo disagio.

Cause

- Stress post-traumatico associato a precedenti esperienze odontoiatriche negative come ad esempio trattamenti dolorosi o incidenti vissuti specialmente in età evolutiva;

- Presenza di familiari che presentano ansia legata a trattamenti odontoiatrici e che spesso comportano esposizioni a narrazioni ansiogene legate alla figura del dentista.

Fattori Psicologici

- L’odontofobia è risultata più frequente in soggetti con disturbi ansiosi o depressivi (Timothy et al., 2000);

- Un aspetto rilevante sembra essere la paura del dolore che varia a seconda del tipo di intervento che ci si immagina di fare o che stiamo subendo: estrazioni, impianti o altri interventi estremamente lunghi e invasivi sono associati più spesso a sintomi fobici (Hmud et al., 2009).


Prevalenza

L ’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riconosciuto l’odontobofia come una problematica di interesse clinico e i dati statistici raccolti stimano che ne sia affetto il 15/20 % della popolazione mondiale (Seligman, Hovey, Chacon, & Ollendick, 2017). 

Le ricerche documentano che gli individui che hanno vissuto esperienze dolorose dal dentista sono 14 volte più a rischio di avere paura rispetto a chi non ha mai avuto un esperienza similare e sono 16 volte più a rischio di non richiedere le cure dentistiche in maniera tempestiva (Braca, Vega, & Vega, 2006).

 



Terapia e Realtà Virtuale

La Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) ha dimostrato ampiamente la propria efficacia pubblicando numerose prove e ricerche evidence-based.

Recentemente utili strumenti tecnologici/digitali, come la Realtà Virtuale, offrono vantaggi in termini di costi/tempi nei processi di esposizione.

 

Le fasi della terapia si possono così riassumere:

1) Assessment: raccolta delle informazioni utili alla comprensione del disagio;

2) Costruzione Relazione Terapeutica:

- Condivisione dello schema e dei circoli viziosi del mantenimento del problema;

- Psicoeducazione di informazioni utili alla miglior comprensione del disagio;

- Motivazione al trattamento.

3) Modificazione delle credenze patogene: attraverso tecniche di ristrutturazione cognitiva, accettazione del rischio dell’ansia/panico;

4) Gerarchia Espositiva: viene stilata una gerarchia di situazioni graduali verso l'oggetto fobico alle quali esporsi partendo da quella meno ansiogena a quella di maggior livello;